La parola al Consorzio Vini Alto Adige: tre domande al presidente Andreas Kofler
Una chiacchierata davanti a un calice di Schiava con Andreas Kofler, presidente del Consorzio Vini Alto Adige, uno degli sponsor del Concorso Miglior Enotecario d’Italia.
Abbiamo fatto al presidente Andreas Kofler tre domande, riguardanti il territorio che rappresenta, il mondo delle enoteche e il nostro Concorso:
Presidente Kofler, perchè il vostro Consorzio ha deciso di sostenere questo Concorso?
Siamo molto felici di essere partner di questo progetto che offre finalmente il giusto palcoscenico a una categoria di professionisti di primaria importanza della filiera del vino, gli enotecari, veri e propri ambasciatori dei vini e dei prodotti tipici di un territorio che con il loro lavoro possono contribuire a trasmettere e comunicare al consumatore il valore, la storia, la dedizione e la passione che si cela dietro ad una bottiglia.
Come gli Enotecari Professionisti possono essere utilizzati per divulgare, illustrare e valorizzare la vostra Denominazione?
Penso che il ruolo dell’enotecario sia insostituibile per comunicare con un target di appassionati, curiosi, interessati alla qualità del vino e alla storia che c’è dietro ad un nome o ad una etichetta. Per un produttore questo rappresenta un interlocutore fondamentale, un ambasciatore credibile, affidabile, preparato, stimato capace di raccontare e divulgare al consumatore con capacità e semplicità quel determinato vino e le sensazioni che può regalare ma anche un determinato territorio e le sue particolarità uniche ed irripetibili.
Tre aggettivi che un bravo enotecario dovrebbe usare per descrivere i vostri vini:
Versatilità, varietà, qualità.
Tutte le info sul Consorzio Vini Alto Adige sul sito ufficiale: vinialtoadige.com